con Simone Pizzi
Mesi di dolore e di ansia hanno attraversato persone e famiglie finché il vaccino non ha rincorso e prevalso sul virus: tutto dimenticato? Cosa abbiamo imparato? E’ cambiata la nostra vita? Come cambierà? Istituzioni e associazioni religiose e laiche si sono attivate: ci sarà maggior collaborazione in futuro?
Sono solo alcune delle domande poste all'interno di "L'onda lunga", film documentario sul post-pandemia, protagonista dell'incontro in programma mercoledì 16 febbraio, alle ore 21, diretto da Simone Pizzi che sarà proiettato all'interno del Refettorio.
Insieme al regista, gli esperti di cinema Lorenzo Sangalli e Gianluca Pisacane e alcuni interventi di chi ha lavorato alla realizzazione del docufilm. Verrà messa una lente di ingrandimento su alcune storie emblematiche vissute nei difficili mesi del lockdown. Il bisogno e l’aiuto, la perdita di lavoro e il volontariato, l’intervento pubblico e il privato-sociale, i tempi di famiglia e di lavoro ritmati sulla prepotente emersione del web. Ma la città, pur spaventata, ha visto molti reagire: a livello personale, sociale e istituzionale. Persone senza lavoro che dedicano il tempo ai Centri di Ascolto delle parrocchie, volontari in visita a persone rimaste sole e asserragliate in casa, cassaintegrati che aiutano negli hub alimentari della Caritas, che accolgono ormai persone che fino a ieri erano completamente autonome.
PER ISCRIVERSI ALL'EVENTO
iscrizioni@perilrefettorio.it
tel 380 8922240 (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19)
Chiara Pelizzoni, presidente Associazione per il Refettorio Ambrosiano
Gianluca Pisacane, Simone Pizzi e Lorenzo Sangalli
Sala Refettorio Ambrosiano
Proiezione L'onda lunga
Gianluca Pisacane, Simone Pizzi, Lorenzo Sangalli
Gianluca Pisacane, Simone Pizzi, Lorenzo Sangalli con dei protagonisti del docufilm