I temi dell'immigrazione, dell'accoglienza, della responsabilità personale e della cittadinanza attiva raccontati nello spettacolo "Aspettando Giona" in programma domenica 22 gennaio, alle ore 18. Un racconto in parole e musica di Ignazio De Francesco, dedicato a Valerio Onida, con Olivia Castellucci e Paolo Foschini, per la regia di Alessandro Castellucci.

Uno scontro generazionale tra un padre e la figlia, ambientato sull'isola di Lampedusa dove quest'ultima presta servizio in un centro di accoglienza come volontaria. Lei rivendica un impegno concreto e tempestivo per la risoluzione dei mali che attanagliano il mondo mentre il padre è in attesa di Giona, il "profeta ribelle" dal quale si attende la salvezza della nostra società decadente. Un dialogo profondo dal quale usciranno entrambi in qualche modo cambiati, comunque cresciuti.

Una lettura teatrale con musiche di Manuel Buda, Ashti Abdo e Fabio Marconi eseguite dal vivo in una atmosfera che fonde secoli di tradizioni etniche intrecciate tra le carovane dei deserti e le rotte del Mediterraneo. Con sorpresa finale.

In collaborazione con Macrò Maudit Teater e Associazione Sciami Cromatici.

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